Recensione - L'atroce Accademia di Lemony Snicket (Una Serie di Sfortunati Eventi #5)

Trama: Violet, Klaus e Sunny Baudelaire sono ragazzi intelligenti e pieni di risorse, e probabilmente vi aspettate che vadano molto bene a scuola. Sbagliato. Per i Baudelaire la scuola si rivela essere un altro sfortunato evento nelle loro vite già abbastanza infelici. Non posso tacerlo, nei capitoli di questa storia spaventosa i bambini affronteranno fastidiosi granchi, severe punizioni, un fungo sgocciolante, esami finali, il programma d'allenamento crampo, e il sistema metrico decimale. E' mio preciso dovere stare sveglio tutta la notte a indagare e a scrivere la storia di questi tre sventurati giovani, ma per voi sarà forse più gradevole trascorrere una buona notte di sonno. In tal caso vi conviene scegliere un altro genere di libro.







RECENSIONE: Le avventure dei tre fratelli Baudelaire continuano con questo quinto volume de Una Serie di Sfortunati Eventi, da cui è stata tratta anche una serie tv attualmente disponibile su Netflix.
Dopo aver ricevuto la spiacevole notizia della morte dei propri genitori, i fratelli Baudelaire: Violet, Klaus e Sunny vengono continuamente affidati alle cure di parenti prossimi a loro sconosciuti, in attesa di trovare quella che sarà per loro Casa. Nel frattempo i tre fratelli sono in balia dei piani malvagi del Conte Olaf, che utilizzerà qualsiasi mezzo possibile per riuscire a mettere le mani sulla fortuna dei tre sfortunati.
Nei precedenti volumi il Conte Olaf è riuscito ad avvicinarsi senza destare troppi sospetti, fino a che i tre giovani non riescono a smascherarlo. Il Conte si dà alla fuga e di lui non si hanno più notizie.

In questo volume il Signor Poe accompagna i fratelli Baudelaire all'accademia di Prufrock, dove i ragazzi avranno la possibilità di studiare ed essere controllati allo stesso tempo. Con la promessa di aver consegnato loro tre giovani menti brillanti, il Signor Poe lascia soddisfatto l'accademia.
Come ci suggerisce il nome della serie, gli sfortunati eventi non tardano ad arrivare. I fratelli Baudelaire sono costretti a vivere in condizioni tremende e non verranno più volte creduti dagli adulti della storia. I giovani sanno già che prima o poi il Conte Olaf si farà vivo e non riescono a sentirsi al sicuro in un posto come l'accademia Prufork, dove un direttore pieno di sé sembra far tutto fuorché aiutare gli sfortunati.
Il libro è come sempre un'avventura. Non importa che lo schema narrativo sia pressocchè lo stesso in ogni libro, leggere delle (dis)avventure dei tre fratelli Baudelaire mi riporta sempre una sorta di comfort zone. La stile di scrittura di Lemony Snicket come al solito è la cosa che più amo della serie, il fatto che si passi da una narrazione diretta ad una indiretta in base alle situazioni è una particolarità che mi ha sempre colpito.
In generale non c'è molto da dire sulla storia in sé, dire altro significherebbe svelare tutto il contenuto, essendo questo un volume molto corto.
Raccomando a tutti le lettura di questa serie che, nonostante nasca per essere indirizzata ai bambini, riesce ad intrattenere perfettamente anche gli adulti.